Sicurezza multidimensionale ai confini brasiliani: la capacità dirompente del V.I.G.I.A.

Abstract

Questo articolo cerca di analizzare l'interfaccia tra l'intelligence e le attività operative nelle strisce di confine nel contesto della V.I.G.I.A. L'obiettivo principale è identificare i processi dirompenti di creazione e conversione della conoscenza esistente. Come obiettivi accessori, mira alla formalizzazione accademica del programma e all'identificazione dei flussi informativi derivanti dall'adozione della metodologia F3EAD, in particolare quelli associati all'interfaccia tra Intelligence e attività operative nelle regioni di confine e valutarie. Metodologicamente adotta un approccio prevalentemente qualitativo di carattere esplorativo-esplicativo, avvalendosi di ricerche bibliografico-documentarie. Pertanto, cerca di evidenziare l'impatto del programma sulla criminalità organizzata in termini finanziari e si adopera per identificare un costrutto giuridico-dottrinale nell'identificazione dei fenomeni descritti. Concettualmente, indaga gli elementi costitutivi del programma V.I.G.I.A.; la metodologia F3EAD; delle attività di intelligence e operazioni speciali. Cerca anche una migliore comprensione informativa del programma, giustapponendo teorie della conoscenza a concetti precedenti. Infine, si conclude con l'esistenza di linee guida in grado di integrare le conoscenze a livello tacito e operativo, consentendo una consulenza tempestiva e la formulazione di una specifica identità di confine.